IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 Nella riunione del 13 febbraio 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  6  novembre  2019
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
nel  territorio   del   Comune   di   Formazza,   in   Provincia   di
Verbano-Cusio-Ossola,   interessato   dagli   eventi    meteorologici
verificatisi nei giorni 11 giugno e 12 agosto 2019  e  con  la  quale
sono stati stanziati euro 1.600.000,00 a  valere  sul  Fondo  per  le
emergenze  nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  decreto
legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 6 dicembre 2019, n. 620, recante: «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici  che  nei
giorni 11 giugno e 12 agosto 2019 hanno  colpito  il  territorio  del
Comune di Formazza, in Provincia di Verbano-Cusio-Ossola»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua, con propria deliberazione, le  ulteriori  risorse
finanziarie necessarie per il completamento delle  attivita'  di  cui
all'art. 25, comma 2, lettere a),  b)  e  c),  e  per  l'avvio  degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 23 gennaio 2020 con la quale il Presidente  della
Regione Piemonte - Commissario delegato ha trasmesso la  ricognizione
delle prime misure urgenti di cui alle lettere c) e d) dell'art.  25,
comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Visti gli esiti delle  attivita'  istruttorie  per  la  valutazione
dell'effettivo  impatto  dell'evento  effettuata  congiuntamente  dal
Dipartimento della protezione civile e dalla Regione Piemonte; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  dell'11
febbraio 2020, prot. n. CG/6569; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24,  comma  2,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del  6  novembre  2019,  e'
integrato di euro 1.269.900,00 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per gli interventi di cui alla lettera  c)
e per l'avvio degli interventi di cui alla lettera  d)  del  comma  2
dell'art. 25 del citato decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 13 febbraio 2020 
 
                                          Il Presidente del Consiglio 
                                                dei ministri          
                                                   Conte